Samsung Galaxy S8: ecco quando inizieranno i pre-ordini! Il giorno esatto è stato rivelato….
Continuano senza freni i rumor inerenti il prossimo dispositivo di punta Samsung Galaxy S8, terminale che ha come primo obiettivo quello di far dimenticare le brutte disavventure che hanno colpito il Note di settima generazione.
Entrando nello specifico, dopo aver avuto più volte la conferma che il successore del Galaxy S7 verrà svelato al grande pubblico in un evento apposito nella città di New York in data 29 marzo 2017, arrivano da qualche ora nuove ed interessanti indiscrezioni direttamente dal territorio coreano, riguardanti la data di inizio dei pre-ordini. Mentre il debutto in commercio sia nei negozi fisici che online salvo imprevisti dell’ultimo minuto è atteso per il 21 aprile, le prenotazioni dovrebbero iniziare già dal 10 di aprile, qualche giorno prima dell’annuncio.
A rivelare il tutto è stato l’affidabilissimo quotidiano americano The Investor che non riporta le fonte esatta dell’info, citando differenti fonti che hanno riportato la notizia nelle ultime ore. Pare quindi che del nuovo top di gamma della compagnia coreana sia stato rivelato tutto e di più, che sarà commercializzato in due modelli diversi, uno dotato con un pannello touchscreen da 5.8 pollici e la configurazione Plus che addirittura sarà caratterizzata da uno schermo da 6.2 pollici.
Spiccicate dovrebbero essere le caratteristiche tecniche, con pannello dotato della tecnologia SuperAMOLED QHD, processore di ultima generazione Snapdragon 835 di Qualcomm per il territorio americano e CPU proprietaria Exynos 8895 in Cina e nel resto del mondo.
Il resto della scheda tecnica dovrebbe essere la seguente:
- Memoria RAM di 4GB – anche se sul territorio cinese Galaxy S8 e S8 Plus potrebbero debuttare con ben 6GB -;
- Archiviazione da 64GB;
- Fotocamera principale con sensore da 12 megapixel;
- Fotocamera anteriore da 8 megapixel per selfie e video-chat;
- Batteria da 3.000 mA su Galaxy S8 e 3.500 mAh su S8 Plus.
Arrivati a questo punto mancano certezze solo ed esclusivamente sui costi che sicuramente non saranno low-cost.
