iPad 3 anteprima – recensione esclusiva – testato per voi!

iPad3

 Caratteristiche Tecniche

• Processore Apple A5X dual-core, grafica quad-core
• iOS 5.1
• 1 GB RAM
• Display Retina 9,7 pollici Multi-Touch retroilluminato LED con tecnologia IPS;  risoluzione 2048×1536 a 264 pixel per pollice
• Fotocamera 5 MP autofocus sensore BSI ; video Full HD a 1080p
• Fotocamera anteriore VGA
• memoria interna 16/32/64 GB
• Wi-Fi, 3G, 4G, LTE
• Accelerometro, giroscopio, bussola, GPS
• dim 241,3 x 185,6 x 9,4 mm; peso 652g (662 modello con 3G)

Molti tablet Android usciti nell’ultimo anno hanno cercato di rubare la scena all’orgoglio della Apple, l’iPad2 ma nonostante l’agguerrita concorrenza l’iPad2 è rimasto giustamente il punto di riferimento per tutti gli altri, soprattutto per la sua offerta e per la sua notorietà.

A differenza dal recente iPhone 4S, la terza generazione di iPad arriva sulla scena un anno dopo il suo predecessore creando ovviamente molte aspettative. Poco più di una settimana fa, Apple ha presentato al pubblico l’attesissimo nuovo iPad. Ha una forma esterna familiare ma nuove e intriganti parti interne. Infatti, ci sono alcune alternative nel campo dei tablet Android che possono facilmente competere con l’iPad2 in quanto a specifiche ma questo nuovo iPad dimostrerà ancora perchè si merita il trono.

Seguendo la solita routine anche questo terzo iPad seguirà lo stesso percorso di prezzo partendo da un prezzo piuttosto alto per il modello base. Tuttavia comprende alcune impressionanti specifiche che scuoteranno il mondo dei tablet, come l’elegantissimo nuovo display Retina ad alta risoluzione, connettività 4G LTE, fotocamera posteriore aggiornata e un processore più veloce. Sarà sufficiente tutto questo per mantenere il posto sul trono dei tablet?

 DESIGN

Il nuovo iPad, così come l’iPhone 4S, mantiene le caratteristiche di design del suo predecessore addirittura quasi nel dettaglio. Per essere più specifici, esteticamente l’iPad3 sembra proprio identico all’iPad2 ma è più spesso (9,4 mm) e più pesante (642 gr).
Stranamente c’è stato un gran vociferare sull’aumento delle dimensioni, ma sinceramente non ha molta importanza soprattutto se il dispositivo è ottimizzato per gli standard odierni anche se non è il più sottile dei tablet. Il nuovo modello è pressocchè indistinguibile da quello precedente ma certamente sarebbe stato bello se il nuovo iPad fosse stato più leggero invece di essere più pesante. Sarebbe comodo poterlo tenere con una sola mano anche se a due mani è preferibile altrimenti potrebbe essere faticoso.
Certamente, ci si potrebbe soffermare all’infinito su questo ma andando oltre è bello che il nuovo iPad esibisca tutte le migliori qualità di un tablet.

In particolare, ha la stessa costruzione robusta tipica di Apple ed è molto confortante. Infonde un senso di durata grazie soprattutto al suo involucro di alluminio e al display rivestito in vetro come un vero tablet solido.
Nel suo aspetto convenzionale si trova come unico pulsante, il già familiare tasto home che nonostante la risposta elastica difficilmente viene accidentalmente premuto.
Dal lato opposto c’è la stessa identica fotocamera VGA situata sempre sopra il display.
Tutto il resto intorno ai lati del tablet è esattamente identico al precedente cioè si ha ancora un pulsante di alimentazione dedicato, controlli del volume, jack cuffie da 3.5 mm, porta di connessione a 30 pin e un microfono.
Nella parte posteriore si trova una rispettabile fotocamera da 5 Megapixels autofocus senza flash, denominata iSight. Al posto della precedente fotocamera, questa si presenta come un buon miglioramento poichè il suo sensore fornisce una retro illuminazione e un’apertura della lente di f2.8. Tuttavia si ha ancora una certa goffaggine a scattare foto con un tablet.

DISPLAY

Da un rapido sguardo non c’è quasi nessuna differenza tra l’iPad3 e il suo predecessore ma tutto cambia quando si accende il suo display LCD IPS da 9.7 pollici e l’attenzione va alla sua alta risoluzione. E’ sbalorditivo capire come siano riusciti a produrre un simile pannello soprattutto quando ha il doppio della risoluzione dell’iPad2, esattamente 2048×1536.
Recentemente si è stati stuzzicati da voci che alcuni tablet avrebbero supposrtato ottimi display da 1080p ma Apple ha veramente superato tutti con il trionfante display Retina dell’iPad.

Il display dell’iPad3 è veramente notevole, mai visto niente di simile su un tablet! L’iPad detiene il titolo per il display con la più alta risoluzione di qualsiasi altro dispositivo mobile presente sul mercato anche se non ha ancora la più alta densità di pixel per pollice (264 ppi) infatti  il suo fratello smartphone iPhone 4 ne ha 330 ppi ed è tecnicamente più nitido. Apple ha giustificato questo fatto affermando che si considera che lo schermo del tablet venga tenuto a circa 35cm dal volto mentre l’iPhone a 25cm, per cui la nitidezza è visivamente la stessa.
Eppure, per un tablet, è davvero un risultato impressionante! E’ superiore a molti schermi per PC e TV ad alta definizione quindi si tratta di una caratteristica davvero formidabile.
Sinceramente non si è capaci di distinguere un singolo pixel su questo display ed è innegabilmente uno dei più brillanti schermi che si siano mai visti. Tutto attira l’attenzione e sembra saltare fuori dallo schermo.

Dettagli a parte, il pannello LCD IPS offre gli stessi risultati che si è abituati a vedere a questo punto. Essendo complementare, si irradia  grazie ai colori accurati che è in grado di produrre, dando in sostanza agli occhi ancora un’altra cosa di cui gioire. Apple afferma che le sue tonalità sono più saturate del 40% e infatti questo è evidente quando lo si osserva e si nota che i colori sono davvero incisivi.
A completare la sua bellezza c’è l’ampia visione angolare e l’alto contrasto per mantenere la sua chiarezza anche in situazioni impegnative come l’utilizzo all’aperto sotto il sole.

L’iPad è un punto di riferimento come nessun altro poichè presenta caratteristiche ritenute impossibili non troppo tempo fa. Non si immaginano più dispositivi che offrono display a 1080p ma piuttosto l’iPad determina ciò che significa avere un display veramente elegante, lucido e brillante. Pertanto, sia che si tratti di leggere o guardare video, il display Retina dell’iPad3 è in grado di soddisfare ottimamente tutte le esigenze e di dare gioia agli occhi tenendo così lontana la concorrenza.

INTERFACCIA

Dietro la teatralità delle caratteristiche fisiche dell’iPad il resto non è nulla che non si sia già visto prima. Il design convenzionale del tablet e l’iOS 5.1 non si discostano da ciò a cui si era abituati con questa piattaforma. Certo, magari si sognava qualche trasformazione in più con il nuovo aggiornamento ma alla fine il look semplicistico dell’iOS è ciò che lo ha reso famoso e apprezzato in tutti i sensi. Di tutte le altre piattaforme sul mercato questa è, finora, la più semplice da imparare soprattutto per utenti al primo uso poichè il suo stile a “griglia” è il più essenziale che ci possa essere.
Vediamo alcune caratteristiche dell’intuitivo iOS.

Ancora si può trovare qualche utilità nelle gestualità tipiche dell’iPad come il pinch a 5 dita per andare alla schermata iniziale o lo swipe multi-dita per muoversi tra le applicazioni aperte.
La schermata iniziale è simile all’iPhone tranne per il fatto che le icone si vedono ovviamente molto più grandi. E’ possibile creare quante schermate si vogliono e riempirle di applicazioni preinstallate o scaricate dall’App Store. Tra le schermate dell’iPad3 si naviga in modo molto fluente anche quando è carico di programmi. La parte inferiore del display può ospitare fino a 6 applicazioni tra quelle più usate e saranno presenti in tutte le schermate. (l’iPhone ne ospita soltanto 4).
E’ facile anche creare cartelle per le applicazioni che si desidera mettere insieme semplicemente trascinando un’icona e rilasciandola su un’altra. In questo modo l’iPad crea un nome per il gruppo in base al contenuto ma è poi possibile rinominarlo.
iOS 5.1 non offre molto in termini di nuove funzionalità per quanto riguarda l’interfaccia utente ma un trucco che Apple ha imparato da Android di Google è la barra delle notifiche che possono essere visualizzate semplicemente facendo scorrere verso il basso la parte superiore dello schermo. Qui ci sono varie informazioni, da messaggi di posta non letti a notifiche di nuove mosse di gioco se si sta giocando con gli amici. E’ un sistema semplice  e si può cosi entrare ed uscire facilmente dalle applicazioni quando necessario.
Scorrendo la barra multi-tasking verso destra si richiama il lettore musicale che permette di visualizzare le canzoni che si stanno per ascoltare o cambiare il volume o la luminosità.
Il lock screen permette di fare alcune cose sfiziose ad esempio toccando due volte il tasto home si richiama il lettore musicale in modo da poter passare da un brano all’altro o mettere in pausa senza dover aprire l’iPad. Inoltre c’è la possibilità di avere una presentazione delle foto.

Eppure l’iOS 5.1 presenta alcune nuove caratteristiche degne di nota ma molte di queste sono create per l’iPhone come ad esempio l’accesso alla fotocamera dal blocco schermo e il Siri in giapponese. Con il nuovo iPad però non c’è nulla di caratteristico in sè in quanto tutto ciò che ha da offrire è già disponibile anche sull’iPad2.
L’interfaccia dell’iPad è un po difficile da giudicare perchè è molto soggettiva ma è indubbiamente ancora molto semplicistica, senza una possibilità di personalizzazione vera e propria. Tuttavia, l’evoluzione della piattaforma sta lentamente facendo passi avanti ad ogni aggiornamento ma si ha la sensazione che si possa fare qualcosa di più per rendere questo tablet più raffinato e ricercato.

PROCESSORE E MEMORIA

Non c’è nessun dubbio che l’iPad richieda una certa potenza di elaborazione per gestire le complessità che presenta il display ad alta risoluzione. Piuttosto che dar vita ad una generazione di chipset totalmente nuova il nuovo iPad sceglie di utilizzare il suo A5X SoC, che consiste in un processore dual-core da 1GHz e un’unità di elaborazione grafica quad-core. Per aiutare ulteriormente le cose, il nuovo iPad è anche arricchito con il doppio della RAM a 1GB. Nella totalità è tutto come prima, non fa sforzi e con una buona reattività in tutte le operazioni. Tutto, e si intende proprio tutto, è accompagnato da quella carismatica fluidità che si è abituati a vedere. Naturalmente, può essere dovuto all’A5x SoC o alle modifiche all’iOS 5.1 o anche alla loro combinazione ma una cosa è evidente dopo tutto: è davvero velocissimo!

Non sorprende che l’iPad ancora una volta sia disponibile nelle stesse capacità di prima, da 16 GB, 32 GB o 64 GB. Si sperava forse di vedere incrementata la memoria considerando la natura multimediale dell’iPad e la capacità di registrazione video a 1080p.

CONTATTI/RUBRICA

Per chi ha familiarità con l’applicazione dei contatti non c’è nulla di nuovo con questo iPad. Il suo aspetto è molto simile ad una rubrica cartacea e visualizza l’elenco nel pannello di sinistra mentre le informazioni personali sono poste sulla destra.
I contatti sono tutti tristemente senza volto all’inizio, bisogna andare manualmente ad inserire per ciascuno una foto a meno che non si sia sincronizzati con Google o Exchange e le foto siano già assegnate. E’ ancora un pò seccante che non si possa prendere le immagini profilo ad esempio da Facebook o Twitter visto che c’è già nell’iOS una profonda integrazione con Twitter.
Come già detto i contatti possono essere inseriti in diversi modi: si possono facilmente scaricare da un elenco precedente su iPhone o iPad vecchio oppure si può prenderli da Exchange o Google sebbene quest’ultima modalità è piu complessa di quanto dovrebbe essere.

AGENDA

Il set di applicazioni per organizzare le proprie attività sull’iPad sembra e funziona esattamente come prima e non c’è nulla di nuovo. Certamente, è comodo per coloro che sono già abituati e affezionati a queste applicazioni così non avranno problemi nell’utilizzo ma sarebbe stato bello trovare qualcosa di nuovo.

Proprio come prima, il calendario sfrutta completamente tutti i confini dello schermo dell’iPad ma grazie alla più alta risoluzione, gli appuntamenti annotati nel calendario mensile sono più visibili di prima. A parte questo, il resto non è cambiato e si ha la possibilità di creare diversi calendari, ognuno con un proprio colore in modo da distinguerli facilmente.

E’ disponibile una funzione notepad (BloccoNote). Quando una nuova nota viene aggiunta e salvata, viene mostrata una piccola descrizione nella schermata principale con l’orario in cui è stata creata. Quando si vuole creare una nuova nota compare la tastiera in modo da poter inserire qualsiasi testo. Fortunatamente è ora possibile sincronizzare le note memorizzate con il servizio di posta elettronica in modo da non doversi mai preoccupare di perderle.

Se funziona perchè cambiarlo? E’ questo il motto chiaramente evidente per molti prodotti Apple ma si è ancora perplessi sul perchè ancora oggi all’iPad mancano applicazioni proprie come sveglia, calcolatrice, timer, meteo e un orologio mondiale soprattutto quando il pannello notifiche ha bisogno di qualcosa che occupi il suo spazio. Certo l’app store di Apple è pieno di applicazioni gratuite e molti non le usano spesso ma nonostante questo sarebbe stato bello avere comunque questo tipo di applicazioni già inserite nell’iPad.

MESSAGGISTICA

Confortevole, utile, spaziosa e accurata, queste sono le parole che meglio descrivono l’esperienza di scrittura sull’iPad. Nonostante la complessità e la disposizione sullo schermo della tastiera ci si ritrova a digitare anche lunghi testi senza commettere molti errori.
L’opzione split-style (la tastiera suddivisa) è senza dubbio un pò ostica per alcuni ma dopo si rivela di grande utilità una volta che si riesce a padroneggiarla. Ha un’ottima funzione di correzione automatica che combinata insieme al nuovo e preciso servizio di dettatura vocale è molto utile.

Il servizio email con il nuovo iPad non è cambiato però è sufficiente così com’è per gestire le nostre necessità senza troppe complicazioni. E’ strutturato come prima, il layout è ottimo nel dare una panoramica dei messaggi. E’ utile per tenere tutto sotto controllo e ben organizzato ma non ha ancora la profonda funzionalità che si trova in Gmail su Android.
La casella di posta unificata consente di combinare più account fornendo semplicemente indirizzo email e password. Un riquadro con un elenco può essere richiamato in qualsiasi momento in modo da poter facilmente leggere un’email e poi tornare alla casella di posta con un semplice movimento del dito. Elementi come questo rendono l’iPad3 diverso dall’iPhone.
Il testo è molto più leggibile sul display Retina e leggere un’email è sicuramente più confortevole di prima.
Un’altra caratteristica fondamentale dell’iPad3 è la possibilità di spostarsi tra varie cartelle di posta. Molte persone hanno sovraccarichi di email e possono metterle in diverse cartelle per leggerle in un secondo momento in modo semplice e veloce.
La ricerca di email è altrettanto facile, si tira giù la parte alta dello schermo per avere accesso alla barra di ricerca e da lì si puo cercare qualsiasi parola in un’email, nel mittente, nell’oggetto o nel testo del messaggio.

Se si ha già un iPhone o un iPad, tutto questo non è certo una sorpresa e il nuovo iPad3 non ha novità se non per il testo molto più leggibile grazie al suo display migliorato.

INTERNET

Per il nuovo iPad fortunatamente Apple non ha fatto mancare questa volta la connettività 4G LTE che manca invece nell’iPhone 4S.
La navigazione è veloce e anche pagine complesse vengono caricate senza nessuna difficoltà per cui la prestazione è ottima come lo era del resto anche prima. Il display Retina però migliora decisamente l’esperienza di navigazione del web poichè sembra dare vita a testo e immagini. La lucentezza del nuovo iPad3 lo rende sorprendente, lo schermo non è troppo riflettente e solo scivolare il dito sul display è una sensazione davvero piacevole. Non è certo questo il modo con cui si è soliti leggere un browser internet ma gli utenti Apple hanno una certa aspettativa quando si parla di acquistare un iPad soprattutto se si pensa alla potenza della cPU che è presente sotto la struttura.

Si nota un netto migioramento nella velocità di caricamento dell pagine sia sotto Wi-Fi che 3G. La navigazione è molto fluida ed è molto facile saltare tra le diverse pagine aperte.
Sono presenti altre caratteristiche interessanti come il tab Reader nella barra degli indirizzi del browser che trasforma qualsiasi testo di una pagina web in una pagina formato ebook. Utilizzando questa funzione non si ha più il problema delle immagini in mezzo al testo ma in realtà non è così entusiasmante come ci si aspettava. Ci vogliono un paio di secondi per caricare il formato pagina ebook e poichè non salva il testo per la lettura offline non offre molto di più o di diverso dalla lettura direttamente sulla pagina web.

Il browser ha alcuni, pochi, elementi considerati negativi come la mancanza di integrazione di Flash.
E’ vero che sta diventando sempre meno rilevante avere Flash sui dispositivi mobili grazie alla comparsa della codifica HTML5 ma è tuttora una notevole mancanza. Spetta poi all’utente decidere se può stare senza video web per determinati siti oppure preferirebbe poterli vedere.

Il browser web del nuovo iPad3 non ha ben delineate le dimensioni delle icone per cui cliccare ad esempio l’icona per ricaricare la pagina o chiudere una scheda potrebbe risultare difficile in quanto sono ancora abbastanza piccole. Apple ha chiaramente aumentato la precisione intorno alle icone ma si hanno ancora una serie di click falliti quando semplicemente si cerca di spostarsi tra le pagine.

Nel complesso quindi il browser internet sull’iPad3 è eccezionale. Le pagine sono caricate rapidamente, il testo sembra sbalorditvo sul display Retina.
Ci sono però ancora alcune cose che Apple dovrebbe essere in grado di sistemare come una maggiore precisione per alcuni elementi della pagina, un sistema di segnalibri più chiaro, un migliore zoom del testo durante la visualizzazione di lunghe pagine web.
Molti però lo utilizzeranno per una navigazione base semplice e normale e l’iPad3 è certamente all’altezza di questo compito.

CONNETTIVITA’

Oltre al 4G LTE l’iPad è compatibile con la maggior parte delle reti HSPA+. A completare le cose, è stato attrezzato con le solite ulteriori tipologie di connettività come aGPS, Bluetooth 4.0 e Wi-Fi 802.11 a/b/g/n.

FOTOCAMERA

Uno degli aggiornamenti principali del nuovo iPad3 è la fotocamera e si è entusiasti nel trovare 5 megapixel in grado di catturare i nostri momenti preziosi. Tuttavia è ancora un pò scomodo tirar fuori il tablet anche in pubblico per scattare una foto.
Nel complesso offre risultati entusiasmanti poichè i dettagli sono robusti e i colori mantengono tonalità neutre in perfette condizioni di luce. E’ anche abbastanza buona per scatti con poca illuminazione ed è in grado di regolare correttamente l’esposizione per dare più luce e delineare i dettagli. Tuttavia sarebbe stato bello avere un flash LED ma purtroppo manca anche questa volta.

Si è già parlato della natura ostile dell’interfaccia della fotocamera dell’iPad ma adesso l’iOS 5.1 sembra correggere alcune delle caratteristiche poco soddisfacenti che si avevano.
Visivamente, è ancora semplice e chiaro poichè il pulsante di scatto sullo schermo è posizionato in un’area più accessibile sul lato destro mentre prima si trovava nel bordo inferiore. Ancora in questa versione, se si preferisce avere una risposta fisica è possibile scattare una fotografia premendo il pulsante del volume. Questo però comporta spesso l’oscillazione dell’immagine durante lo scatto ed in quella posizione è quasi impossibile non mettere il dito sulla lente.
Per il resto è identico, toccando lo schermo si può regolare la messa a fuoco e l’esposizione. Alcuni potrebbero lamentarsi della mancanza di impostazioni manuali ma la bellezza dell’iPad sta proprio in questo, nella semplicità dell’interfaccia.
La velocità dell’otturatore, che è così impressionante sull’iPhone 4S con minori specifiche, non è qui presente. Non c’è nemmeno nessun accenno ad opzioni di High Dinamic Range (HDR) che significa che non si possono ottenere quelle belle foto interpolate che a tante persone piacciono sull’iPhone.

Si capisce però che nonostante Apple abbia migliorato la fotocamera non ne fa una priorità per il suo iPad.

Non c’è dubbio che la qualità di registrazione video a 720p dell’iPad non ha per niente impressionato ma piuttosto ci si interrogava sulla sua validità visto che era ben lontana dal considerarsi ad alta definizione. Forse Apple ha imparato la lezione ed è stata in grado di fornire l’iPad3 con una registrazione video a 1080p. Adesso è davvero affascinante da guardare e ancor più quando è completato da una chiara registrazione audio, colori neutri e una buona frame rate. Probabilmente non ci saranno molte occasioni in cui si gireranno video con un tablet ma se occorre l’iPad3 farà il suo dovere.

MULTIMEDIA

L’applicazione “Foto” dell’iPad è ancora la stessa che si conosce bene ed è un peccato da una parte ma dall’altra funziona bene così com’è quindi perchè cambiarla? Fondamentalmente il suo scopo è quello di visualizzare foto e video ma oltre questo, ci sono anche alcune funzioni di editing di base per le foto come ad esempio rotazione, ritaglio e auto-enhance. Tuttavia si potrebbe essere titubanti sull’utilizzo dell’applicazione Apple iPhoto o altre applicazioni del genere se si vuole fare un editing professionale delle immagini.

L’area che ha decisamente bisogno di un’aggiornamento visivo è il lettore musicale dell’iPad. L’aspetto tradizionale è un pò stancante e impallidisce a confronto con altri dello stesso tipo. Ha bisogno di una ristrutturazione per portare i vantaggi della modalità Coverflow dell’iPhone.
Il lettore inoltre non è facile da usare. I controlli sono stati bloccati nella parte alta sinistra dell’applicazione e non c’è modo per aumentare la loro dimensione. A parte questo, il singolo speaker dell’iPad diffonde l’audio correttamente visto che è posto in un angolo. Emette una decente qualità audio è non c’è alcun fastidioso rumoriccio nemmeno al volume più alto. L’esperienza musicale sull’iPad è accessibile anche con lo screen lock e dal riquadro multimediale dando agli utenti il vantaggio di poter controllare i loro brani da qualsiasi punto all’interno del sistema.

Deliziandoci già grazie alla sua incredibile alta risoluzione, l’iPad è più che capace di riprodurre un’esperienza video fantastica. La seccatura di dover convertire i video  per poterli vedere correttamente nel formato 4:3 sullo schermo del tablet è ripagata da una visione davvero unica. E’ sicuramente da ringraziare il processore Apple A5x SoC che fornisce pura potenza per poter vedere senza problemi i video. Il nuovo iPad3 ha la migliore qualità video mai vista per un tablet.
Per fortuna, Apple si è degnata di dare agli utenti un portale molto attrezzato come iTunes dal quale poter scaricare video ed ha un’ampia scelta. E’ possibile accedere ai contenuti da 1080p e vederli a 720p in modo da aiutare qualche indeciso riguardo il video da comprare e scaricare.
Tuttavia ci sono due aree che frenano fortemente il negozio iTunes dal farne un portale video davvero interessante: prezzo e dimensione dei file.
Per quanto riguarda la dimensione dei file, molti filmati Full HD sono compresi tra 3-4 GB, il che significa che se si ha l’iPad da soli 16GB si sarà fortemente limitati nella quantità di video che si possono ottenere.
Così i video sull’iPad3 sono un’arma a doppio taglio, da un lato, lo schermo con la sua nitidezza, l’ottima qualità full HD e perfino l’ottimo audio e i bassi relativamente potenti; dall’altra parte la dimensione dei file.

Proprio come l’iPad2 richiede l’aiuto di un adattatore digitale AV opzionale ma si ha la funzione aggiuntiva di poter avere un’esperienza TV ad alta definizione. Per fortuna, l’interazione con l’iPad è immediata senza ritardi o ralelntamenti nella risposta.

SOFTWARE

Con l’iOS 5.1 ci sono poche nuove funzionalità ma si può dire che nulla è cambiato per alcuni dei software precaricati tipici dell’iPad. Sia per iBooks, Newsstand, GoogleMaps o YouTube nulla è cambiato, funzionalità e presentazione infatti restano immutati. Per trovare un pò di fresche novità bisogna guardare nelle applicazioni life-style di Apple come iMovie, iPhoto e Garageband tutti presenti nell’App Store. Alcuni brontoleranno sul costo di queste applicazioni ma sicuramente servono per aumentare l’aspetto multimediale dell’iPad.

Sull’iPad3 non si vorrebbero vedere applicazioni di grandi dimensioni eppure ancora iMovie ad esempio occupa quasi 500 MB. E’ un programma carino per un utente medio che vuole montare i propri video ma se si è degli esperti si vorrà sicuramente qualcosa in più.
Una volta iniziato a creare alcuni video iniziali si capirà perchè questo programma è più divertente che funzionale.

Un’applicazione come iBook invece è il posto dove l’iPad3 brilla davvero. In realtà non riesce a battere i suoi concorrenti come Amazon Kindle per quanto riguarda la facilità e leggerezza nella lettura ma il modo morbido con cui sono poste le lettere sulla pagina ne fanno un’applicazione ottima per scorrere il proprio libro preferito.

iPhoto è un’altra applicazione che prende vantaggio dal display Retina e rende l’editing delle foto molto più facile. Gli effetti di saturazione vengono applicati velocemente per rendere la foto più interessante. E’ molto simile agli strumenti di editing già presenti nella galleria fotografica (dove si può auto correggere, ritagliare,migiorare, ecc..) ma molto migiorata con una grande quantità di effetti con cui giocare.
E’ possibile esportare le immagini su Twitter, Facebook o sul proprio blog personale e coloro che amano documentare la propria vita attraverso l’iPad3 apprezzeranno molto questa opzione.

Newsstand, cos’ come iBooks, è una versione molto aggiornata rispetto alla precedente e ancora una volta il display Retina rende le pubblicazioni molto più piacevoli. Le riviste ed i giornali che hanno dei video incorporati si distinguono per quanto riguarda i vantaggi delle pubblicazioni digitali.

Google Maps sull’iPad3 è veramente aggiornato e ci sono alcune belle opzioni che lo rendono un dispositivo di navigazione intelligente. Ad esempio, è possibile attivare la modalità traffico per vedere le aree delle principali città maggiormente problematiche, consentendo di pianificare eventuali altri percorsi. E’ inoltre possibile ottenere indicazioni stradali tra due punti e si può specificare se si fa il percorso camminando, guidando o con i mezzi pubblici.
E’ inclusa anche una modalità pseudo StreetView utilizzando lo zoom ad un certo livello o se si è messo un pin su una località e ci si vuole guardare attorno.
Si tratta di un servizio di mappatura decente sebbene non abbia la potenza di Google Maps offerta su Android che offre una sat nav gratuita e utilizza le informazioni sul traffico per fornire i tempi di percorrenza oltra ad una grafica 3D impressinante mentre ci si muove nelle grandi città.

Un settore fondamentale che è destinato ad avere un ruolo centrale nel prossimo futuro è quello dei giochi.
L’elemento gioco del nuovo iPad3 è stato migliorato con l’aggiunta del chip A5X anche se non è l’A6 quad-core che si pensava che Apple avrebbe lanciato. Tuttavia l’A5X è dotato di capacità grafiche quad-core con il marchio Cupertino che promette prestazioni del calibro del chip nVidia Tegra 3 che è pienamente quad-core quando si tratta di giochi.
Sono stati provati alcuni giochi per testare le prestazioni dell’iPad3 in questo campo.

Sky Gamblers – Air Supremacy:
Questo è uno dei giochi che spinge l’iPad3 al limite, permettendo agli utenti di vivere una vera esperienza visiva sul display Retina che potrebbe corrispondere e perfino superare console come PS3 e Xbox. In realtà è una aspettativa piuttosto alta che non è pienamente soddisfatta. Certamente è magnifico sullo schermo ma il gioco e anche la grafica non sono le migliori che si siano viste.

Overkill:
Questo è più il tipo di applicazione che veramente beneficia dello schermo Retina del tablet. Mettere in fila i nemici per potergli sparare è stato molto più semplice che sull’iPad2 e il contrasto migliorato rende veramente facile impostare i colpi.

Eliminate – Gun Range:
Questo è uno dei primi giochi che realmente utilizza il giroscopio dei dispositivi iOS ed è ancora un ottimo modo per testare la modalità gioco dei sensori aggiuntivi. L’iPad3 in realtà non ha la precisione dell’iPhone quando si tratta di inclinarsi per giocare e ovviamente è molto più ingombrante e allineare i colpi può risultare più difficile di quanto si sarebbe sperato.

Angry Birds:
Nessuna sezione gioco su un dispositivo Apple sarebbe completa senza considerare questo classico gioco ed è difficle dire qualcosa di negativo sulla sua versione HD. La grafica ingrandita già è fantastica sul tablet e il gioco è impeccabile con una tale quantità di RAM e con tutta quella potenza di calcolo che ha l’iPad3.

PRESTAZIONI

Sapendo che questo dispositivo supporta un veloce Apple A5X SoC, connettività 4G LTE e un display Retina ci si interroga sulla durata della batteria. Apple nella presentazione ha detto che il nuovo iPad è in grado di ottenere gli stessi risultati di durata della batteria del precedente iPad2. Questa affermazione è giustamente confermabile poichè l’iPad3 è assolutamente capace di mantenere la batteria per un intero giorno di utilizzo intenso costantemente collegato in rete. Naturalmente, contando solo sul Wi-Fi si aumentano le prestazioni ma in ogni occasione la durata della batteria non è assolutamente un problema.

CONCLUSIONI

Esattamente un anno dopo il rilascio di iPad2, Apple ha apparentemente lanciato un predecessore per tutti gli altri futuri tablet. Qualsiasi cosa si voglia dire, il nuovo iPad si stabilisce fragorosamente come punto di riferimento nel mondo dei tablet.
Come ci si aspettava include tutti gli aggiornamenti per renderlo un concorrente temibile, come la nuova fotocamera, un processore più veloce, una batteria con capacità più ampie e un display incredibile che è il suo punto forte. In assoluto è un dispositivo destinato ad attrarre a lungo non solo per l’hardware stupendo ma per la sua piattaforma intuitiva e semplice.

Il display Retina sicuramente incanta e per questo si potrebbe prendere d’impulso la decisione di passare all’iPad3. Sicuramente è abbastanza per attirare la maggior parte delle persone ma è proprio questa la sua magia. In sostanza, si espande l’esperienza smartphone su un tablet più grande e con essa inizia una nuova generazione di display.

Per quanto riguarda il prezzo, si sa che esso ha molte implicazioni sulla buona riuscita o meno di un dispositivo. Considerando tutto il bellissimo hardware che contiene l’iPad3 ci si stupisce che segua lo stesso iter di prezzo del suo predecessore con un costo più basso per la versione base (16GB solo Wi-Fi) fino ad un costo quasi eccessivo per il modello top (64GB con 4G LTE).

Infine è quasi impossibile dare un verdetto univoco al nuovo prodotto della Apple perchè molte cose sono davvero soggettive ma sicuramente si può dire che sarà nuovamente un leader nel campo tablet.

PRO
Display ottimo, incredibile risoluzione di 2048 x 1536;
Solida qualità costruttiva;
Durata della batteria al di sopra della media;
Buone prestazioni;
Buone capacità video e fotografiche.

CONTRO
Non presenta abbastanza miglioramenti degni di nota rispetto l’iPad2.