Sembra impossibile ma ormai vengono realizzate delle applicazioni dedicate anche al campo medico. Grazie al lavoro svolto dai ricercatori dell’Università di Bologna è stato creato un programma capace di rilevare i movimenti delle persone e di prevederne le cadute.
Si tratta di un’applicazione professionale a tutti fili effetti che potrebbe trasformarsi in uno strumento molto valido ed economico per riconoscere i primi segnali di Parkinson. Gli smartphone di ultima generazione avranno anche questa caratteristica integrata, che ne pensate?
Secondo lo studio effettuato dai ricercatori, viene messo in evidenza come per questo tipo di diagnosi non siano necessari strumenti medicali complessi e costosi. Applicazioni di questo genere permetterebbero di aiutare altri problemi di salute anche in altri settori. Non sarebbe fantastico?