Consumatori italiani poco pronti al Cloud computing 2013

Pur essendo rosee le aspettative per il futuro, gli Italiani dichiarano di essere ancora troppo affezionati al negozio tradizionale. I consumatori infatti preferiscono comprare i propri software in formato fisico, motivo per il quale il mercato del cloud in Italia, stenta ancora ad imporsi.

Quanto sopra è frutto di una ricerca sulle abitudini di acquisto di software, Corel la società Leadership Factor, ha commissionato a livello europeo questa indagine, registrando come il 54,8%, su un totale di 1.000 persone intervistate in Italia, preferisce comprare in formato fisico, di cui, il 42,4% acquista ancora nei negozi tradizionali, mentre solo il 12,4% lo fa online.

Per l'acquisto direttamente da internet si dedica solo il 36,2% semplicemente scaricando il download diretto sul proprio terminale.

Sembrerebbe che la maggior parte degli utenti, rispetto alla scelta del formato e all’acquisto del software, sia propensa a mantenere la propria autonomia decisionale, non sottostando alle regole dell’acquisto guidato in rete.

Dalle dichiarazioni di Datamanager da Giovanni Ragusa, Corporate Sales Manager Corel, emerge una tendenza in cui, gli utenti utilizzano al rete per informarsi su un prodotto, per poi solo dopo andarlo ad acquistare nello store tradizionale: “La percentuale elevata di chi compra online evidenzia chiaramente che non c’è timore del mezzo Internet, tutt’altro. In futuro la maggioranza delle persone utilizzerà naturalmente e consapevolmente il cloud per sottoscrivere e noleggiare i software”.

La maggior parte degli sviluppatori di software del nostro paese, vogliono essere presenti su cloud entro la fine di quest’anno; a conferma che sia il lavoro che gli investimenti effettuati dagli sviluppatori del settore, hanno una elevata valenza commerciale.