Mossa strategica quella messa in atto da parte della casa produttrice Samsung nel corso delle ultime ore. A chi decide di cambiare il Note di settima generazione con qualunque altro device del produttore coreano, la compagnia darà un credito di ben 100 dollari; a chi sostituire il dispositivo con un'altra marca, Samsung invece verserà un credito del valore di 25 dollari - l'eventuale differenza tuttavia sarà logicamente rimborsata per intero; a chi domanderà il rimborso, stessa quota di 25 dollari.
In un recente comunicato stampa il presidente e COO di Samsung US, Tim Baxter, ha rivelato:
"Apprezziamo la pazienza dei nostri consumatori, operatori mobile e partner di vendita al dettaglio durante questi tempi difficili. Noi siamo impegnati al massimo per fare tutto nel miglior modo possibile".
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