Sbloccare un account Instagram è possibile e l'operazione richiede solamente 5 minuti: basta sfruttare un trucco geniale.
Grazie ai social network abbiamo modo di condividere ciò che preferiamo con il resto del mondo. Per quanto possano darci l'impressione di essere liberi di esprimere tutto quello che desideriamo, ci sono in realtà delle regole che andrebbero seguite da parte di ciascuno di noi. Gli utenti che non rispettano le normative, rischiano di vedersi costretti a non utilizzare più il loro account. Eppure, esiste sempre la possibilità di rimediare ai propri errori.
Ormai da anni Instagram spicca per essere una delle piattaforme più popolari tra gli utenti. Insieme alle altre app del gruppo Meta, si attiene ad una serie di Linee guida della community che determinano quali azioni possano essere commesse dagli iscritti o meno. L'obiettivo è garantire a tutti gli user una navigazione sicura, evitando un uso illecito o pericoloso dell'applicazione.
La condivisione di immagini ritenute inappropriate o di contenuti illegali, per fare un esempio, rientra tra le attività non ammesse. Nel momento in cui Meta riscontra la presenza di post che violano gli standard della comunità, questi vengono rimossi. Inoltre, si procede assegnando uno "strike" all'account responsabile della loro pubblicazione. Qualora le segnalazioni dovessero accumularsi tra loro, verrebbero imposte delle restrizioni al profilo in questione.
Instagram, il metodo per sbloccare un account dopo gli avvertimenti dell'app: come fare
Il mancato rispetto della normativa, dunque, può avere come conseguenza il blocco del proprio account. Eppure, non si tratta di una misura definitiva: Meta riconosce il fatto che tutti noi potremmo commettere degli errori e, negli ultimi tempi, l'azienda si è messa al lavoro per l'introduzione di una nuova funzione in grado di permettere agli utenti di rimediare ai propri sbagli.
Inizialmente la novità è stata lanciata su Facebook nel corso dell'estate, coinvolgendo solo i creators in un primo momento. Successivamente, Meta ha deciso di ampliare la funzionalità a tutti gli iscritti del social network ideato da Mark Zuckerberg e di lanciarla anche su Instagram. Ma in cosa consiste di preciso?
Gli utenti che ricevono un primo avvertimento in seguito alla condivisione di contenuti non conformi alle Linee guida possono eliminarlo - così da evitare le restrizioni annesse - semplicemente seguendo un breve corso educativo incentrato sulle politiche dell'azienda. Al riscontro della violazione, infatti, farà seguito la comparsa di una notifica con due opzioni: Appello alla decisione e Rimuovi l'avviso.
Bisognerà selezionare la seconda voce per poter avviare il programma educativo. Una volta approfondite le policy delle piattaforme coinvolte, gli iscritti potranno tornare ad utilizzare il proprio account. L'avviso di "strike" verrà quindi eliminato. Si precisa, però, che non tutti i trasgressori delle normative della comunità avranno la medesima possibilità.
Coloro che hanno ricevuto uno "strike" dopo aver pubblicato post che violano gravemente gli standard previsti (con contenuti che, per esempio, fanno riferimento allo sfruttamento sessuale o alla vendita di droghe) non potranno accedere al corso educativo. Infine, la funzione può essere utilizzata solo una volta ogni 12 mesi per i primi avvisi rivolti al proprio account Instagram (o Facebook).