In un articolo di pochi giorni fa, il Wall Street Journal rivela che sono 150 milioni gli utenti raggiunti da Instagram di cui il 40% sono americani.
Il merito di quest’incremento esponenziale è da attribuire a Facebook. Sono infatti 128 milioni gli utenti arrivati dopo l’acquisizione del popolarissimo social network, con un incremento di 50 milioni di utenti solo negli ultimi 6 mesi.
Instagram può contare adesso su 50 dipendenti, in netta crescita rispetto ai 4 che aveva quando l’app era disponibile solo per iPhone e gli utenti erano “appena” 7 milioni. Instagram è ora sia su iOS che Android e si prospetta che arrivi in futuro anche per Windows Phone. Con Facebook è arrivato anche nuovo personale a fondersi con quello di Instagram, con il compito di aumentare i ricavi.
L’ultima volta che Instagram ha accennato alla possibilità di monetizzare, apportando modifiche ai termini d’utilizzo del software si è scatenata una sommossa in rete costringendo l’azienda a tornare sui suoi passi. Tuttavia, entro il prossimo anno, le pubblicità arriveranno su Instagram. “Vogliamo guadagnare nel lungo termine”, ha affermato Emily White, “ma non abbiamo alcuna pressione nel breve termine”.
La sfida per Instagram sarà quella di fare in modo che gli annunci non vadano ad intasare il sito. Una di queste sarebbe una pagina separata, tipo pagina “Discover” che mostra immagini e video popolari. Permettere all’inserzionista di mostrare immagini che linkano al siti aziendale potrebbe essere un modo meno invasivo per guadagnare.