Altre indiscrezioni sulla risoluzione del Note 5 targato Samsung
Come vi abbiamo riportato nei giorni scorsi, Samsung starebbe pensando di dotare il suo prossimo phablet top di gamma, il Galaxy Note 5, di un display dalla risoluzione UHD (ultra HD).
Abbiamo già sottolineato che la questione della risoluzione del display sta facendo uscire di testa la dirigenza dell’azienda sud coreana, che vuole avere a tutti i costi il primato riguardo l’ambito della risoluzione HD.
Tali indiscrezioni sono state confermate da fonti anonime vicine al colosso sud-coreano nella giornata di ieri: secondo il quale, Samsung starebbe pensando, come detto, ad un display ultra HD SuperAmoled 2160×3840. La produzione di tale display dovrebbe cominciare a partire dal prossimo agosto per garantire agli sviluppatori il tempo necessario per dotare il nuovo Galaxy Note 5 nel pannello innovativo.
La notizia secondo cui Samsung aveva intenzione di incrementare la risoluzione dei propri dispositivi era già stata anticipata dalla stessa azienda nel corso degli Analyst Days dello scorso anno e dal Semiconductor and Display Technology Roadmap workshop dello scorso gennaio.
Il pannello dotato di questa innovativa risoluzione HD dovrebbe essere da 5,9’’ e dovrebbe avere una densità di pixel di 746 ppi da applicare dunque al prossimo Note 5 che, presumibilmente, sarà presentato il prossimo settembre all’IFA di Berlino. Tra le altre indiscrezioni riguardanti il Galaxy Note 5 ci sarebbe anche la fotocamera con una risoluzione maggiore rispetto ai suoi predecessori.
In quanto, però, a risoluzione del display, Samsung non è stata la prima azienda a fare un pensierino all’Ultra HD. Anche LG Display e Sharp sarebbero interessati a lanciare sul mercato un device con display con risoluzione 4K con la presenza dei “diamon pixel” più vicini alla matrice PenTile che al layout RGB stripe. Per il momento degli altri componenti interni non sappiamo niente. A voi la parola!
